
Coppa Italia Round 4 per il Tricolore
20 aprile 2019
Dopo la ripresa del campionato su prato della settimana scorsa con la vittoria in quel di Torino, ieri i reggiani del Città del Tricolore hanno affrontato a Bra (CN) il Round 4 di coppa Italia, raggiunto grazie alle vittorie di novembre su Superba Genova e Cus Cube Brescia, quest’ultima che arrivava dalla vittoria del Round 2.
Il concentramento di Bra ha visto la presenza di 3 squadre che militano nel massimo campionato e l’avversaria dei reggiani era la squadra locale di Bra, vincitrice degli ultimi tre titoli nazionali fra scudetto e coppa Italia, la formazione italiana più titolata degli ultimi 5 anni.
L’allenatore Chaves , che ha preparato con attenzione l’incontro durante i tre allenamenti settimanali, negli spogliatoi parla lungamente ai suoi ragazzi della complessità della gara, dei rischi e delle contromisure da adottare, in un match che sulla carta non da scampo alla formazione reggiana. Obbiettivo primario è sfruttare le fasce cercando di limitare le incursioni centrali, dove il Bra è molto attrezzato, lanciando in velocità gli attaccanti reggiani Prandi, Corradini, Ferretti e Caruso, che sono molto veloci con e senza palla e difficilmente gestibili anche dai bravi difensori del Bra, tutti con esperienza internazionale.
Assenti ancora Anwar Noshad e Ruosi, che rientreranno nel gruppo dalla prossima gara, la formazione è altrimenti al completo. Chaves, a sorpesa, decide di far giocare i primi due tempi al promettente portiere della under 21, Stefano Porcile, e lo comunica alla squadra negli spogliatoi come ultima notizia.
L’incontro si gioca nel bellissimo stadio di Bra, uno dei pochi in Italia a disporre di due campi in sintetico di hockey su prato.
I reggiani sono ovviamente contratti per l’emozione e il rispetto reverenziale nei confronti dei pluricampioni d’Italia, ma hanno voglia di confrontarsi e lo fanno fin da subito con l’incoscienza di una squadra giovanissima e la consapevolezza di dover dare il massimo per poter giocare alla pari.
E ci riescono benissimo nel primo quarto, in cui le azioni si alternano da una parte e dall’altra, con due squadre che è evidente che non si conoscono e ci mettono qualche minuto a studiarsi. A un minuto dalla fine del primo quarto il Bra sblocca il risultato su angolo corto, con un tiro sul quale Porcile non può fare nulla essendo il palo difeso da Ibanez, che però non riesce a stoppare la palla che entra in porta a fil di palo.
Chaves approfitta della pausa di 2 minuti per dare nuove indicazioni ai ragazzi, i quali nel secondo quarto giungono al meritato pareggio con Ferretti, dopo un paio di azioni ficcanti dei propri attaccanti e con il risultato di 1-1 si arriva alla pausa lunga.
Nel terzo tempo l’allenatore del Bra Kotrc cambia alcune pedine e alza il baricentro della propria formazione che attua così un pressing alto di notevole efficacia. In queste condizioni i reggiani soffrono per alcuni minuti la fase difensiva e quella di costruzione del gioco e in un momento di affanno uno degli attaccanti braidesi scarta tre giocatori in area reggiana e segna un bellissimo goal che poteva però essere evitato con più determinazione da parte della difesa ospite. Passano pochi minuti e prima che finisca il terzo quarto il Bra segna ancora su corto, sfruttando la ribattuta a seguito di uno stop sbagliato. Chaves nella pausa breve ordina subito le contromosse alzando anche lui il baricentro della sua formazione. I reggiani amano il gioco in velocità e lo sanno fare bene, creando ripetute azioni ficcanti che i difensori piemontesi faticano a contrastare. Prima Corradini poi Prandi sfiorano ripetutamente il goal che arriva poco dopo con un tiro teso da metà area di Caruso. A quel punto il Bra cerca di congelare il risultato facendo girare la palla nella propria metà campo e chiudendo gli spazi ai veloci attaccanti reggiani, i quali però in due occasioni riescono a rubare palla ai difensori. Nel primo caso Caruso non riesce a concretizzare in rete dopo una bella azione in slalom, nel secondo caso invece Prandi è più bravo dal limite dell’aera e il portiere avversario deve tuffarsi per parare un forte tiro altrimenti indirizzato al sette della propria porta. Ancora il tempo per due confuse azioni in area piemontese che la coppia arbitrale di Genova sancisce la fine dell’incontro. Il Bra campione d’Italia in carica batte la giovane formazione del Città del Tricolore 3-2 e si qualifica per lo spareggio del pomeriggio contro il Valchisione, formazione che milita nel campionato di A1 e che batterà 10-2 aggiudicandosi il Round 4 e accedendo al torneo di finale di Coppa Italia che si terrà a fine Giugno in quel di Pavia.
A fine partita, durante una amichevole della squadra U14 maschile reggiana che viaggiando con il pullman della squadra seniores ha approfittato per confrontarsi con i pari età locali, l’allenatore Chaves ha lungamente parlato con i propri ragazzi, esaltando l’ottimo atteggiamento per tre quarti di gara, dove solo il terzo quarto ha colto impreparata la giovane formazione reggiana.
Domenica prossima ripartirà il campionato prato anche della squadra reggiana U21 maschile.
La rosa a disposizione di Chaves a Bra:
Porcile, Singh, Bonacini, Pellegrini, Boiardi, Ugalde, Copelli, Pini, Ibanez, Caruso, Sajid, Bettuzzi, Prandi, Ferretti, Corradini
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