
Grazioli (A2 femminile): "Continuiamo a crescere"
28 aprile 2021
Quattro chiacchiere a 360 gradi con Paolo Grazioli, tecnico della Serie A2 femminile dell’Hockey Prato Città del Tricolore, sul momento attuale della squadra e sulle prospettive di un gruppo molto giovane che, con l’eccezione di Yuli Dirce, ha un’età media da settore giovanile ma nelle prime tre giornate di campionato ha lottato ad armi pari con formazioni blasonate e abituate alla massima categoria.
“Già dalla prima uscita, nonostante il risultato, il morale è sempre stato alto. Non dimentichiamo che le ragazze erano ferme dall’ottobre dello scorso anno e che questo gruppo è il più giovane del torneo insieme a Riva. Abbiamo affrontato Padova e, due volte, Milano, squadre abituate a ben altri livelli, ma abbiamo giocato a viso aperto, restando sempre in partita, pagando un gap in termini di costanza nel corso del match e di esperienza”. Domenica sarà la volta di Riva: “E’ un match maggiormente alla nostra portata. Cosa mi aspetto per questa seconda parte di stagione? Di vedere il medesimo atteggiamento visto finora, unito ad una maggiore continuità di rendimento. Poi, se le nostre avversarie saranno più forti di noi, faremo loro i complimenti. Di certo il secondo tempo con Milano fa ben sperare”.
Un accenno alla storia della squadra, reduce da anni di successi nel settore giovanile: “Dopo tre scudetti, conquistati a livello Under 14, 16 e 18, la scelta condivisa con la società è stata quella di far giocare a queste ragazze un torneo senior. Lo “zoccolo duro” è composto dallo stesso nucleo che cominciò col progetto scolastico ed il nostro capitano ha soli 18 anni (Giulia Ascione, già nazionale Under 18 – ndr)”. A questo si aggiungono alcune atlete argentine: “Anche le ultime due arrivate, Bas e Fonseca, sono coetanee delle nostre ragazze. Questo permette loro di integrarsi meglio in gruppo, condividendo i medesimi interessi anche fuori dal campo. Poi c’è Yuli Dirce, una vera e propria allenatrice in campo, che porta in dote la sua esperienza ultradecennale a livello internazionale”.
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