
Un poker del Tricolore in maglia azzurra!
12 aprile 2022
Un poker dell’Hockey Prato Città del Tricolore in maglia azzurra. Fino a giovedì, infatti, c’è un folto contingente reggiano al centro di preparazione olimpica “Giulio Onesti” di Roma, per lo stage della nazionale maggiore: oltre a German Chaves, che come noto è stato inserito nello staff tecnico, sono stati convocati Franco Caruso, Roberto Prandi e Tomas Ibanez Saggia. Il progetto dell’Italia, affidata all’olandese Gilles van Hesteren, è quello di salire nel ranking mondiale a breve termine e giocarsi la qualificazione ai Giochi di Parigi 2024.
Ma conosciamo meglio i tre giocatori del Tricolore chiamati a vestire i colori della squadra seniores. Roberto Prandi è reggianissimo (quartiere San Prospero) ed è il giocatore più veloce del campionato italiano. E’ in grado di scartare in verticale e in orizzontale tutta la difesa avversaria aggiungendo l’estro alla sua velocità e agilità. Dotato di tecnica sopraffina e di un potentissimo tiro sia di dritto che di rovescio, è in grado di spaccare la partita in qualunque momento, è l’ideale complemento di David Corradini e Pato Capellini attirando come una calamita i difensori e producendo assist in abbondanza.
Tomas Ibanez Saggia, invece, è giocatore molto agile e veloce nel breve, è il motorino del centrocampo. Per esigenze gioca davanti alla difesa ma il suo ruolo ideale sarebbe dietro le punte. Vede il gioco e salta l’uomo in agilità e tecnica. Nella ventidue avversaria è un ottimo attaccante, imprevedibile e rapido: dovessimo paragonarlo ad un giocatore di calcio, il riferimento naturale sarebbe Dybala.
Ultimo, ma non ultimo, Franco Caruso: è un prospetto internazionale, dotato di forza fisica, potenza e velocità, oltre a tanta consistenza. Può ricorprire tutti i ruoli e, sebbene venga spesso utilizzato sul rivale avversario più forte, ha la forza per fare 40/50 metri saltando la difesa e fornendo assist, senza disdegnare la via della rete: con Bondeno ha esaltato tutti per il gesto atletico con cui ha raggiunto la palla e la precisione e potenza con cui ha insaccato fra palo e portiere, regalando la vittoria al Tricolore. Ha soli 21 anni, ma è un talento naturale: la sorella gioca in Spagna ed è il portiere della nazionale italiana.
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